RIFLESSIONE
Se un giorno mi chiedessero da cosa è rappresentata la sottile linea che separa la vittoria dalla sconfitta, il successo dall'insuccesso, il fare dal non fare, ebbene, di primo impatto, non saprei rispondere. Cercherei però di fornire una risposta più o meno esaustiva e che comunque provenga da una intima riflessione.
Potrebbe rappresentare, se la mia riflessione derivasse da un superficiale esercizio mentale di comodo, quella voglia di vincere, di rimanere in piedi, di non arrendersi mai, di provarci fino in fondo, di non smettere mai di credere in se stessi e in ciò che si fa, ecc. ecc..
Ma se volessi dare una risposta più sentita (ed è quello che voglio) andrei a sollecitare quell’intimo profondo della coscienza che mi porterebbe a dire:
“vincere o perdere , fare e non fare, indovinare o sbagliare non ha importanza, quello che conta è metterci il cuore”.
E' quello che stiamo facendo con passione in questo piccolo mondo dell'Ostia Centro tennis.
Marino Gallo